Arrivo in tempo

Il Team


Da un gruppo di professionisti in lockdown l’idea di un servizio gratuito che aiuta la comunità a riprendere l’abitudine agli acquisti.

Francesco Palagiano
Imprenditore
«Durante il lockdown ho provato sulla mia pelle l’esperienza di stare in fila davanti ad un supermercato per diverse ore, sotto il sole di marzo e ho pensato che nessuno sarebbe dovuto arrivare all’estate vivendo una situazione simile. La ripartenza deve essere affrontata in modo responsabile e il mio contributo alla comunità e agli esercenti vuole.. arrivare in tempo».
Valentina Coradeghini
Product manager
«Mi sono fatta una domanda: come possiamo mettere a disposizione le nostre competenze per essere d’aiuto agli altri in questo momento così difficile? È bastata una necessità importante per creare in poco tempo un team generoso, ricco di professionalità».
Tiziano Saitta
Direttore creativo
«Credo che le buone idee siano un bene prezioso tanto più in un periodo difficile come questo e se sono tali è giusto che ne giovino quante più persone possibile».
Riccardo Botta
Direttore production broadcast & creative
«Ho visto tanta passione nel team e vorrei dare il mio contributo per aiutare gli imprenditori del nostro Paese a ripartire. Credo che la tecnologia e la creatività possano cambiare il mondo. Qui vedo entrambe».
Assunta Corbo
Giornalista
«Ho scelto di entrare nel team di Arrivo In Tempo perché credo che il periodo di emergenza che stiamo vivendo sia la nostra opportunità per essere di aiuto. Lo vivo come un atto di gratitudine a chi in questi mesi è rimasto in prima linea per aiutare il Paese».
Michela Orlando
Agente in attività finanziaria per il mondo retail
«Nel momento del lockdown dove ognuno doveva rimanere chiuso in casa pensare e concentrarsi su un progetto che coinvolgesse e aiutasse la collettività nella ripartenza mi ha fatto sentire utile e nuovamente parte attiva e integrante della società».
Carmine Renzulli
Graphic design manager
«Questa esperienza ci sta insegnando davvero tanto, certamente ci consentirà di arricchire le nostre abitudini e di riprendere le redini di una nuova normalità, certi di poterci sentire più forti e consapevoli di prima».